Risotto al tartufo bianco (senza rosso d’uovo)

Ingredienti per 4 persone:

  • g 360/380 riso Riso Gloria tradizionale di Riso in Fiore
  • due scalogni
  • g 60 di burro 
  • olio EVO q.b.
  • L 2,5 di brodo vegetale (o acqua e un dado)
  • un tartufo bianco di almeno g 40
  • vino bianco q.b.
  • sale
  • pepe

Prima di utilizzare il tartufo bisogna privarlo accuratamente dalla terra, ma molto delicatamente. In caso di non completo utilizzo occorre conservarlo in frigo, avvolto con un foglio di carta da cucina che andrà sostituito ogni giorno, all’interno di un recipiente di vetro. Consumato in ogni caso, entro poco tempo. Per la pulizia del tartufo si possono utilizzare spazzole con setole non troppo forti e, la punta di un coltello ricurvo, per i punti più difficili da raggiungere. All’occorrenza, nel recipiente dove si conserverà il tartufo si possono posizionare una o due uova, acquisteranno un piacevole retrogusto in post cottura. Anche la grattuggia dovrà essere adeguata al tartufo, quelle di uso comune sono inadatte allo svolgimento di questa operazione.

Preparare il brodo e tenerlo in caldo, pelare gli scalogni, farne un trito sottile in due cucchiai di olio EVO, a fuoco lento. Lasciare insaporire per 2 o 3 minuti, aggiungere il riso alzando la fiamma e lasciarlo tostare per qualche minuto, mescolando continuamente. Sfumare quindi col vino bianco e, mescolando accuratamente, quando quest’ultimo sarà evaporato, portare a cottura col brodo in abbondanza. Sempre mescolando con cura.

Per la cottura si dovrà attendere tra i 17 e i 19 minuti per questo riso di categoria “Lungo A”, dall’ottima tenuta di cottura e dalle elevate qualità nutrizionali. Aggiungere sale e pepe, togliere dal fuoco a cottura raggiunta, mantecare con burro. Impiattare con una grattugiata di tartufo a piacimento.

BUON APPETITO!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »