Sugo di lenticchie

Chiamarlo ragù sarebbe errato in quanto di ragù non si tratta, perciò mi limito a proporvi un sugo di lenticchie che può essere utilizzato come tale oppure come base per risotti o accompagnamento per preparazioni come spezzatino, brasato e simili.

Ingredienti per 4 persone:

  • 280 gr di lenticchie rosse essiccate 
  • 2 scalogni
  • un bicchiere abbondante di vino rosso, preferibilmente Bonarda
  • 800 ml di passata di pomodoro
  • un dado vegetale
  • una carota
  • sale
  • pepe
  • qualche foglia di basilico (oppure essiccato)
  • rosmarino
  • alloro
  • olio extravergine di oliva Q.B.
  • circa mezzo litro di acqua

Ovviamente per ogni spezia utilizzata, fresca oppure in forma essiccata, bisognerà cambiare le quantità da utilizzare perchè le essiccate sono molto più incisive. 

Premetto che le lenticchie, se essiccate, dovranno essere messe in ammollo per 24 ore; successivamente risciacquate, colate ed utilizzate a piacere. In questo caso ho preparato una base che può essere utilizzata per varie preparazioni molto semplici come pasta, lasagne vegane ma anche spezzatino o brasato (sempre in accompagnamento). 

Pelare lo scalogno, affettarlo finemente, farne un soffritto in poco olio extravergine di oliva a fuoco lento; a parte lavare una carota, pelarla ed affettarla Julienne. Aggiungerla quindi al soffritto precedentemente avviato quando lo scalogno sarà abbastanza rammollito, mescolando e a fuoco lento. Aggiungere dopo qualche minuto le lenticchie, lasciarle “tostare ed insaporire” nel soffritto per qualche minuto mescolando con pazienza; dopo di ché bagnare col vino alzando la fiamma. Quando il vino sarà consumato, portare a cottura lenta con acqua e dado oppure con brodo vegetale, a fuoco lento; mescolare spesso e a metà cottura aggiungere la passata di pomodoro. 

Aggiustare di sale e pepe, aggiungere le spezie richieste, continuare a mescolare fino a cottura non esagerata delle lenticchie; a piacimento frullare a cottura terminata, più o meno, in base alle necessità richieste. Togliere dal fuoco a cottura e densità desiderate, lasciar raffreddare e riporre a riposare per qualche ora.

A questo punto non mi resta che augurarvi una…

BUONA PREPARAZIONE!

Risotto ai funghi porcini

Ingredienti per 4 persone:

  • g 360/380 riso Carnaroli Frarisi 1862
  • tre scalogni
  • g 40 funghi porcini essiccati
  • L 2,5 di brodo vegetale (o acqua e un dado)
  • g 60 di burro
  • olio EVO q.b.
  • vino bianco q.b.
  • sale 
  • pepe
  • parmigiano grattugiato

Se si utilizzano funghi secchi come in questo caso, metterli a bagno in acqua tiepida almeno sei ore prima della preparazione del piatto. Preparare circa tre litri di brodo vegetale. Lavare i funghi molto accuratamente in quanto potrebbero presentare una percentuale di terra o sabbia, anche bassa ma decisamente fastidiosa in bocca. Asciugarli il meglio possibile e mettere in caldo il brodo vegetale.

Pelare gli scalogni, affettarli finemente e farne un gustoso soffritto in poco olio extravergine di oliva, a fiamma bassa, aggiungere il riso, lasciarlo tostare per qualche minuto mescolando continuamente; aggiungere i funghi, sfumare col vino bianco continuando a mescolare fino a quando sarà evaporato.

Iniziare la cottura con abbondante brodo, a fuoco lento e mescolando di tanto in tanto, tenendo a mente che il riso Carnaroli ha un tempo di cottura che va dai 17 ai 19 minuti. Quindi assaggiare è sempre la cosa migliore da fare per evitare di esagerare con la quantità di brodo, anche per un riso che mantiene molto bene la cottura. Aggiungere sale e pepe al bisogno, quando il riso è lievemente croccante togliere dal fuoco e mantecare con burro e parmigiano grattugiato. Impiattare a piacimento e…

BUON APPETITO!

 

 

Risotto al salmone e rosmarino

Ingredienti per 4 persone:

Preparare il brodo il giorno prima se si vuole risparmiare tempo, la preparazione di questo risotto sarà comunque molto semplice e abbastanza veloce. Aprire la confezione di riso una o due ore prima del suo utilizzo, tagliare a pezzetti irregolari il salmone, stappare lo spumante Pinot Fontanafredda per far respirare, pelare gli scalogni e tagliarli a rondelle sottili, farne un soffritto in poco olio extravergine di oliva. 

Ammazzare lo scalogno a fuoco lento, aggiungere il salmone a pezzetti, lasciar prendere colore e unire il riso, lasciando tostare per qualche momento a fiamma viva e mescolando spesso. Sfumare con Pinot nero Fontanafredda senza abbondare esageratamente, lasciare evaporare mescolando normalmente, iniziare la cottura con abbondante brodo, insieme ai rametti di rosmarino (da togliere a fine cottura). 

Controllare il punto di cottura durante il procedimento, mescolando di tanto in tanto; a cottura avanzata eliminare i rametti di rosmarino, aggiungere sale e pepe al bisogno. Togliere dal fuoco dopo circa 19 minuti di cottura col brodo, mantecare con burro o margarina, impiattare a piacimento e…

BUON APPETITO!

 

 

 

 

 

 

Cipolla rossa di Breme saltata in padella

Ingredienti per quattro persone:

  • due cipolle rosse di Breme (tra i  3,80 kg – 4 kg in totale)
  • acua q.b.
  • sale
  • rosmarino
  • olio Extravergine di oliva q.b.

Quale modo più semplice, veloce e utile per far comprendere a livello gustativo questo rinomato prodotto del nostro territorio, se non con una preparazione semplice e priva di ingredienti in modo esagerato; presidio Slow Food e certificato De.C.o (denominazione comunale di origine), la cipolla rossa di Breme ha ottenuto in pochi anni un grande successo nazionale ed internazionale grazie a tutti coloro che ci hanno messo cuore, anima e duro lavoro per raggiugere questo obbiettivo. E’ basilare conoscere il sapore di un prodotto prima di lavorarlo, in modo tale da poterne stabilire gli abbinamenti con altri ingredienti per le successive lavorazioni che verranno. E’ risaputo che le degustazioni vanno fatte senza fattori che possano “distrarre” il nostro apparato gustativo; vedi con il vino, con la birra, col riso, solo per citare alcuni esempi. Parlerò in modo più specifico della cipolla di Breme in un prossimo articolo, dopo aver parlato con un amico produttore che mi racconterà di questa realtà. 

Per prima cosa occorre pulire molto bene le cipolle facendo in modo di non fare entrare terra nella parte che andremo a mangiare; eliminare uno o due strati più esterni (uno dei quali sarà secco, la pelle esterna), quindi tagliare i due lati estremi, testa e piede e passare la cipolla intera sotto acqua corrente per eliminare eventuali residui di terra. Fatta questa operazione i grossi problemi sono terminati, tagliare a metà le cipolle dopo averle accuratamente asciugate, affettarle non troppo sottili (dai due ai tre mm), pronte per la padella.

In una padella sufficientemente capiente versare mezzo bicchiere di olio Extravergine e lasciar salire la temperatura per qualche istante su fiamma viva (se la pentola è sottile, sempre fuoco lento), aggiungere le cipolle a fette disfandole con le mani, si divideranno in tanti piccoli archi. Abbassare la fiamma e coprire con un coperchio per qualche minuto. Togliere il coperchio e iniziare a mescolare con delicatezza, dal basso verso l’alto, si può vedere che la cipolla inizia a rammollirsi, questa è la giusta strada da seguire. Coprire di nuovo e proseguire per venti minuti circa, mescolando come spiegato prima, di tanto in tanto.

Dai trenta ai quaranta minuti di cottura sono richiesti per questa preparazione che, nonostante la semplicità di mano d’opera e al basso numero di ingredienti utilizzati, darà un ottimo risultato finale con conseguente soddisfazione. Aggiungere sale e rosmarino al bisogno, acqua fino a quando la cottura sarà raggiunta. Impiattare a piacimento se consumato come contorno, altrimenti lasciar raffreddare, passare al tritatutto e farne una crema rustica da servire su crostini di pane come antipasto.

BUON APPETITO!

 

 

 

 

 

 

 

Linguine cipolla, zucchine e zafferano

Ingredienti per quattro persone:

  • g 300/320 linguine
  • quattro zucchine medie
  • una cipolla bianca
  • g 0,15/0,20 di zafferano in stimmi
  • olio extra vergine di oliva q.b.
  • un bicchiere di vino bianco
  • sale
  • pepe

Per prima cosa occorre mettere in ammollo lo zafferano in stimmi, in una tazza o un bicchiere di acqua calda, possibilmente per due o tre ore prima del suo utilizzo. Pelare la cipolla, affettarla finemente e lasciarla appassire in padella, a fuoco lento con un cucchiaio di olio; a parte lavare le zucchine, eliminare testa e coda (so che non sto parlando di selvaggina ;-P ) e tagliarle a julienne. Quando la cipolla ha preso colore e ha perso la sua consistenza, aggiungere le zucchine a julienne, lasciare insaporire mescolando bene per qualche minuto e sfumare col vino bianco. A parte mettere sul fuoco l’acqua di cottura per le linguine, aggiungere sale grosso ad ebollizione raggiunta. Buttare in cottura la pasta.

Aggiungere sale e pepe senza esagerare, togliere dal fuoco quando il vino sarà consumato e aggiungere due cucchiai di acqua di cottura della pasta. A cottura della pasta ultimata colare le linguine insieme agli altri ingredienti conservandone l’acqua di cottura, a fuoco lento. Mescolare bene e mantecare con poca acqua di cottura, aggiungere lo zafferano con l’acqua di infusione mescolando fino a quando colori ed ingredienti saranno ben coesi. Togliere dal fuoco, servire a piacimento e…

BUON APPETITO!

 

Spezzatino di vitello con verdure

Ingredienti per quattro persone:

  • g 400 spezzatino di vitello
  • quattro gambi di sedano
  • tre carote
  • due cipolle bianche
  • quattro patate medie
  • vino bianco q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale
  • pepe
  • rosmarino
  • acqua q.b.
  • un dado vegetale

Per prima cosa preparare le verdure, lavare e pelare cipolle, carote e patate. Il sedano ovviamente andrà solo lavato; tagliare tutta la verdura a cubetti non troppo grandi, tre cucchiai di olio sul fondo di una padella non troppo bassa, mettere tutte le verdure sul fuoco e mescolare bene per qualche minuto.

Aggiungere la carne e mescolare bene, a fiamma media per qualche minuto. Sfumare con il vino bianco e portare a cottura a fuoco lento con aggiunta di brodo vegetale oppure di acqua e un dado. Prestare attenzione alla cottura della carne quanto quella delle verdure, tutte a pasta dura. Tutte verdure che richiedono abbondante liquido per cuocere.

Molto importante la presenza dei sapori che andranno ad arricchire questa preparazione a livello gustativo, aggiungere sale, pepe e rosmarino. Mescolare fino a cottura terminata, la parte liquida dovrebbe a questo punto essere quasi del tutto consumata. Impiattare a piacimento e…

BUON APPETITO!

 

 

Risotto ai porcini e speck

Ingredienti per 4 persone:

  • 360/380 gr riso carnaroli di Tenuta Margherita
  • 40 gr funghi porcini essiccati
  • 80 gr speck 
  • vino bianco q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • soffritto misto
  • L 2,5 di brodo vegetale (oppure acqua e dado)
  • 50 gr burro
  • parmigiano grattugiato q.b.
  • sale
  • pepe
  • rosmarino
  • alloro

Se possibile aprire la confezione del riso un’ora prima del suo utilizzo e mantenere il brodo in caldo, pronto per il suo utilizzo. Mettere i funghi porcini a bagno per qualche ora prima della preparazione se si utilizzano funghi essiccati, lavarli e sciugarli prima di metterli a contatto con olio bollente. Tagliare lo speck a cubetti oppure a listarelle non troppo sottili, preparare un soffritto misto e fare insaporire in due cucchiai di olio a fuoco lento. Aggiungere al soffritto lo speck e i funghi, alzare un poco la fiamma e mescolare per due o tre minuti, aggiungere anche il riso a tostare, continuando a mescolare frequentemente.

Sfumare col vino bianco quando il riso raggiunge una temperatura troppo alta al tatto, mescolare adeguatamente e portare a cottura aggiungendo il brodo in abbondanza e abbassando la fiamma. A circa metà cottura aggiungere i sapori (sale, pepe, alloro e rosmarino); aggiungere brodo fino a cottura desiderata, tenendo conto delle indicazioni stampate in etichetta. A cottura raggiunta, togliere il riso dal fuoco, mantecare con burro e parmigiano grattugiato, senza esagerare nelle quantità di questi ultimi. Andrebbero a coprire i sapori degli ingredienti principali. Impiattare a piacimento e…

BUON APPETITO!

 

 

Tranci di salmone saltati in padella

Ingredienti per 4 persone:

  • quattro tranci di salmone di 180/200 gr
  • pomodori datterini 200 gr
  • succo di due limoni
  • olio extravergine q.b.
  • un cucchiaio di capperi
  • vino bianco q.b.
  • olive taggiasche 80 gr
  • sale
  • pepe

Lavare ed asciugare i tranci di salmone, fare la stessa cosa con i pomodori datterini e mettere a bagno le olive in acqua fredda per abbassare il livello di salinità. Dopo averli ben lavati, tagliare i pomodori datterini in quarti o due parti uguali e farli saltare in padella a fuoco lento aggiungendo i capperi dopo averli passati sotto acqua corrente, sfumare con un bicchiere scarso di vino bianco e lasciarlo asciugare. Aggiungere un goccio di acqua, sale e pepe, cottura a piacimento, togliere dal fuoco e mettere da parte.

Nella stessa padella, dopo averla accuratamente lavata e asciugata, mettere un filo di olio, fare scaldare a fuoco lento, aggiungere i tranci di salmone col lato della pelle a contatto con la padella. Coprire con un coperchio e lasciar cuocere a fuoco lento per cinque minuti. Girare i tranci con delicatezza, e lasciare cuocere per altri cinque minuti.

Girare nuovamente i tranci, bagnare col succo di due limoni, aggiungere sale, pepe, ancora mezzo bicchiere di acqua e portare a cottura coprendo con coperchio e aggiungendo i pomodori precedentemente fatti saltare in padella. 

Impiattare a piacimento e…

BUON APPETITO!

 

 

 

Sovracosce di pollo alla birra con patate novelle

Ingredienti per 4 persone:

  • 4/6 sovracosce di pollo (in base alle dimensioni)
  • g 700 di patate novelle
  • 33 cl di Birra bionda a bassa gradazione e non fruttata
  • olio di oliva q.b.
  • Acqua q.b.
  • un dado vegetale
  • rosmarino
  • sale
  • pepe

Lavare, pelare le patate, tagliarle a cubetti non troppo grandi e metterle a bagno in acqua fredda per evitare che diventino di colore scuro per l’ossidazione, se dobbiamo attendere del tempo prima di lavorarle. Questo processo si deve attuare anche con altri ingredienti di natura vegetale e alcuni frutti come zucchine, cetrioli, mele e pere. Far colorire in una pentola capiente le patate con due cucchiai di olio di oliva, per qualche minuto. Bagnarle con mezzo bicchiere di vino bianco, aspettare che si consumi e portare a cottura col brodo vegetale (o acqua e dado) dopo aver aggiunto sale, rosmarino e pepe. Cuocere a fuoco vivo per 15/20 minuti e lasciar consumare il brodo solo quando la consistenza delle patate sarà non troppo molle, provare a bucarle con una forchetta, togliere dal fuoco se pronte e mantenere in caldo.

Far colorire le sovracosce di pollo in padella con due cucchiai di olio e a fuoco medio, girarle e sfumare con la birra aggiungendo sale, pepe e rosmarino. Come sempre la carne risulterà decisamente morbida a cottura ultimata, molto importante sarà l’assaggio e a cottura raggiunta la birra sarà consumata almeno per tre quarti della quantità. 

Scaldare le patate, impiattare a piacimento e…

BUON APPETITO!

 

Zafferano, che passione!

Sappiamo tutti che la vita è fatta del bello e del meno bello, ogni giorno bisogna lottare per tenere lontani i fattori negativi, oppure per risolvere problemi di vario genere. Però ci sono cose che nella bilancia del buono e cattivo possono renderci più felici e soddisfatti. Queste cose sono per me gli hobby, le passioni; tutto ciò che riempie le mie giornate di soddisfazioni, anche se con fatica. “untipografoincucina.it è nato proprio per una forte passione verso il mondo del food, in un periodo non positivo della mia vita. Questo è stato una svolta per me, una svolta positiva ovviamente. Siccome da cosa nasce cosa, esplorare il mondo del food anche attraverso aziende agricole del territorio o semplici appassionati, mi ha avvicinato allo zafferano. Una spezia affascinante, molto importante, delicata e preziosa; ormai presente in molte regioni del territorio nazionale e anche fuori Italia. Iniziato per gioco lo scorso anno con pochi bulbi (provenienza Fasoli piante Vercelli), quest’anno ne ho incrementato il numero, grazie ai bulbi della azienda agricola zafferano Colli Oltrepò Pavese, della azienda agricola Sativus e qualche bulbo dello zafferano di Coggiola. Un inizio quasi per gioco che potrebbe trasformarsi in una piccola realtà felice, rispettando le poche regole che richiede la cura di questa spezia. Un percorso per tanti, se rimane per uso e consumo familiare; se si punta ad avere coltura da reddito, diventa tutta un’altra cosa. Molte informazioni sono a disposizione di tutti in internet ma consiglierei di farsi seguire passo passo da chi ha fatto di questa spezia una ragione di vita, investendo in terreni, attrezzature, molta pazienza e tenacia. Come io ho iniziato lo scorso anno e come ho organizzato nel 2022.

Qui nel territorio del Vercellese non è semplice trovare terreni da rubare al riso per poter ragionare in modo più elastico verso una coltivazione seria. Per ora coltivo in vaso, con la speranza di trovare una sistemazione più adeguata in questi tre anni che verranno. Resta il fatto che il fulcro di tutto è la passione per le cose; quando nasce dentro di noi va assecondata e seguita senza pensarci troppo, altrimenti vivremmo una vita di sogni irrealizzati.

Realizzate i vostri sogni!

Risotto zucchine e zafferano

Ingredienti per 4 persone:

  • g 360/380 riso Gloria tradizionale
  • 52/60 stimmi di zafferano 
  • vino bianco q.b.
  • L 2,5 di brodo vegetale oppure acqua e dado
  • due zucchine
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe
  • g 50/60 di margarina

Piccola premessa su come utilizzare lo zafferano: in quantità ridotta poiché si tratta di una spezia dalla ottima resa sensoriale e a livello visivo, dato il caratteristico colore rilasciato. Molte delle nostre mamme stemperavano lo zafferano direttamente nella pentola del brodo, in una quantità esagerata di liquido, non consentendo alla spezia di avere una resa ottimale (poco sapore e colore rilasciato quasi inesistente). E’ consigliato inoltre l’utilizzo in polvere, procedere quindi a pestare “delicatamente” gli stimmi tra due fogli di carta da forno, con un batti carne.

Preparare precedentemente il brodo e mantenerlo in caldo al momento della preparazione del risotto. Lavare le zucchine, asciugarle e tagliarle a cubetti; pelare e tritare gli scalogni, farne un soffritto con poco olio extravergine di oliva, a fuoco lento. Aggiungere il riso e lasciarlo tostare per qualche minuto, alzando la fiamma. Sfumare quindi col vino bianco, mescolare fino a quando il vino sarà consumato. A questo punto aggiungere le zucchine a cubetti e portare a cottura col brodo, mescolando frequentemente.

Aggiungere sale e pepe, a parte stemperare lo zafferano in una tazza da caffè con un poco di brodo caldo (anche solo acqua tiepida). Continuare a mescolare fino a raggiunta cottura del riso, le zucchine impiegano poco tempo a cuocere ma bisogna valutare che il taglio dei cubetti non dovrà essere troppo grande. Aggiungere lo zafferano stemperato, mescolare per dare sapore e colore al riso, togliere dal fuoco, mantecare con sola margarina. Il parmigiano andrebbe ad appiattire il sapore dello zafferano. Impiattare a piacimento e…

BUON APPETITO!

 

 

Risotto ai peperoni

Ingredienti per 4 persone:

  • g 360/380 riso Carnaroli “gli Aironi”
  • L 2,5 di brodo vegetale oppure acqua e dado
  • tre scalogni o mezza cipolla bianca
  • tre peperoni lunghi (colore a scelta)
  • vino bianco q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale
  • pepe bianco
  • rosmarino
  • g 40 margarina

Preparare il brodo e tenerlo in caldo per la cottura del risotto. Lavare i peperoni, eliminare i semi, tagliarli a cubetti e mettere da parte. Pelare gli scalogni, affettarli finemente e farne un soffritto in poco olio extravergine di oliva. Aggiungere i peperoni al soffritto e lasciarli prendere calore, dopo un minuto o due aggiungere il Carnaroli “gli Aironi” e farlo tostare a fuoco vivo per qualche minuto. 

Trascorso questo breve tempo, sfumare il riso col vino bianco, mescolando continuamente fino a quando il vino sarà consumato. A questo punto portare a cottura col brodo in abbondanza, a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Aggiungere rosmarino, sale, pepe e proseguire con la cottura.

Mescolare fino a fine cottura, quindi togliere dal fuoco e mantecare con la margarina. Impiattare a piacimento e…

BUON APPETITO!

 

Sovracosce di pollo alla birra e zucchine al vino bianco

Ingredienti per 4 persone:

  • 4/6 sovracosce di pollo (in base alle dimensioni)
  • 4 zucchine
  • 33 cl di Birra bionda a gradazione bassa e non troppo fruttata
  • due spicchi di aglio
  • prezzemolo tritato
  • olio di oliva q.b.
  • vino bianco q.b.
  • sale
  • pepe
  • rosmarino 
  • alloro

Lavare le zucchine, eliminare gli estremi e tagliarle a piccoli cubetti. Pelare gli spicchi di aglio, lavare, asciugare (se fresco) e tritare il prezzemolo. Fare un soffritto con aglio e olio, a fuoco lento; aggiungere gli zucchini tagliati a cubetti e lasciare insaporire mescolando spesso. Bagnarli col vino bianco, lasciarlo evaporare ed aggiungere acqua e un dado per portare a cottura. Ci vorranno circa 15 minuti. Aggiungere prezzemolo, sale e pepe prima di togliere dal fuoco.

A parte far colorire il pollo in poco olio, girarlo e bagnarlo con la birra. Portare a cottura aggiungendo i sapori e girandolo spesso. Molto semplice da preparare, occorre sempre l’assaggio; cottura perfetta quando la birra sarà consumata quasi del tutto. Il risultato sarà ottimo al palato, la carne risulterà incredibilmente morbida e deliziosa a livello gustativo. Impiattare a piacimento con le zucchine a media temperatura. 

BUON APPETITO!

Risotto al pesce persico

Ingredienti per 4 persone:

  • g 360/380 Riso Rosa Verelé
  • due o tre scalogni
  • L 2,5 di brodo vegetale o acqua e dado
  • g 200 filetto di pesce persico
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • vino bianco q.b.
  • g 40 margarina
  • sale
  • pepe nero
  • timo
  • dragoncello

Riso Rosa Verelé è un prodotto molto speciale, un riso aromatico dal sapore intenso e dal colore che varia leggermente durante la cottura. Nonostante le sue speciali qualità gustative, si sposa perfettamente con altri ingredienti per produrre ricette molto particolari e dal sapore unico e ricercato. E’ coltivato nella provincia di Vercelli e potete avere informazioni più precise contattando direttamente i produttori oppure visitando i link che trovate in questo articolo (link di colore blu).

Tagliare a cubi grossolani il persico dopo averlo lavato, pelare gli scalogni, affettarli finemente e farne un soffritto in olio extravergine di oliva. Far colorire in padella il pesce persico, con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, salare e togliere dal fuoco dopo cinque minuti. Tenere il brodo in caldo e far soffriggere gli scalogni a fuoco lento; aggiungere il riso e farlo tostare a fiamma viva, mescolando continuamente per qualche minuto. 

Aggiungere il persico al riso e sfumare col vino bianco, senza abbondare troppo. Quando il vino sarà sfumato, portare a cottura col brodo, mescolando di tanto in tanto. Aggiungere le spezie (timo, dragoncello e pepe nero) e aggiustare di sale. A cottura ultimata, Riso Rosa Revelé risulterà altresì piacevolmente croccante. Togliere dal fuoco e mantecare con la margarina, impiattare a piacimento e…

BUON APPETITO!

 

 

 

Salsiccia vegana e peperoni

Ingredienti per 4 persone:

  • g 800 salsiccia Veg Beyondmeat
  • tre o quattro peperoni
  • due cipolle
  • vino bianco q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • soffritto misto
  • un dado vegetale
  • sale
  • pepe
  • acqua q.b.
  • 6/7 foglie di basilico


Un modo come tanti per cucinare questi prodotti, io prediligo il taglio a rondella e la cottura insieme a verdure. Quindi tagliare con delicatezza la salciccia a rondelle non troppo sottili, lavare i peperoni, eliminare i semi e tagliarli a piacere; a parte fare un soffritto misto a fuoco lento. Unire la salsiccia a rondelle e lasciar prendere colore in entrambi i lati, unire i peperoni e sfumare col vino bianco dopo qualche minuto.


Quando il vino sarà evaporato, aggiungere almeno un Litro di acqua e un dado vegetale per portare a termine la cottura, mescolando di tanto in tanto. Aggiungere sale, pepe, le foglie di basilico e lasciar cuocere fino a quando l’acqua sarà consumata, mescolando spesso. Impiattare a piacimento e…

BUON APPETITO!

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